La vittoria legale di Apple contro Epic Games: nessun monopolio

Apple ha vinto il suo appello contro l’azienda Epic Games: i giudici hanno stabilito che l’Applicazione Store non è un monopolio. Si tratta di un’ottima notizia per Apple, visto che il gigante tecnologico è stato coinvolto in una battaglia legale con Epic Games per oltre un anno. La controversia è iniziata quando Epic Games ha tentato di aggirare il sistema di pagamento dell’App Store di Apple, con la conseguente rimozione di Fortnite dall’App Store.

Epic Games ha quindi citato in giudizio Apple, sostenendo che l’App Store fosse un monopolio e che Apple stesse attuando pratiche anticoncorrenziali. Tuttavia, i giudici si sono pronunciati a favore di Apple, affermando che l’azienda non sta adottando un comportamento anticoncorrenziale.

Si tratta di un punto a favore per Apple e per molte altre società legate al settore dell’informatica e della tecnologia, poiché riafferma la legittimità del suo App Store e del suo sistema di pagamento. I giudici hanno osservato che, pur avendo una quota di mercato significativa nel mercato delle applicazioni mobili, Apple non detiene un monopolio.

Sentenza Apple contro Epic Games: vittoria epica

Questa sentenza ha sottolineato il fatto che gli utenti hanno la possibilità di acquistare applicazioni da altre fonti e che gli sviluppatori non sono obbligati a utilizzare il sistema di pagamento di Apple. In ogni caso la vittoria dell’azienda fondata dal compianto Steve Jobs rafforza la sua posizione  come attore chiave nel mercato delle applicazioni mobili.

Inoltre, sottolinea l’importanza della concorrenza leale nel settore tecnologico e la necessità che le aziende rispettino le regole. Apple ha sempre sostenuto che il suo App Store è una piattaforma sicura e protetta per gli utenti, e questa sentenza lo conferma. L’azienda può continuare a fornire agli sviluppatori una piattaforma per presentare le proprie applicazioni e i propri giochi.

L’azienda può ora continuare a fornire una piattaforma sicura e protetta agli utenti, sostenendo al contempo gli sviluppatori e promuovendo l’innovazione. È una vittoria per tutti i soggetti coinvolti e costituisce un precedente positivo per le future battaglie legali nel settore tecnologico.

Anche se in molti sostengono il contrario, ovvero che l’azienda di Cupertino data la sua legittimità sul mercato possa fare il buono e il cattivo tempo anche in sede legale e giudiziale. Uno scontro tra titani che sicuramente avrà i suoi strascichi. E come molti sostengono a breve Epic Games aprirà il suo store e diranno addio al 30% di commissioni da dare ad Apple.