Lander Hakuto-R: che fine ha fatto la navicella spaziale giapponese?

La navicella giapponese Hakuto-R è stata lanciata alla fine del 2019 come parte della prima missione di allunaggio finanziata privatamente. Il veicolo spaziale era stato progettato per atterrare sulla Luna e condurre una serie di esperimenti e attività di ricerca. Tuttavia, recenti notizie indicano che il Lander Hakuto-R potrebbe essersi schiantato sulla superficie lunare.

La missione era stata lanciata con l’aiuto della missione indiana Chandrayaan-2. E insieme si prevedeva che avrebbe raggiunto la Luna all’inizio del 2020. Il lander Hakuto-R era dotato di vari strumenti scientifici, tra cui telecamere e spettrometri, per acquisire dati e immagini della superficie lunare.

Tuttavia, secondo quanto riportato, il Lander Hakuto-R si è probabilmente schiantato sulla superficie lunare. La causa esatta dell’incidente non è ancora nota, ma si ritiene che il veicolo spaziale possa aver incontrato difficoltà tecniche durante la discesa. La Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) ha confermato di aver perso il contatto con la navicella durante la sua discesa finale.

Lander Hakuto-R: se ci sei batti un colpo!

Il lander Hakuto-R faceva parte di una missione più ampia chiamata Lunar Polar Exploration (LPE), che aveva l’obiettivo di condurre ricerche sulle regioni polari della Luna. La missione era una collaborazione tra la JAXA e la società privata di esplorazione spaziale ispace. La missione faceva anche parte di uno sforzo più ampio per stabilire una presenza umana sostenibile sulla Luna.

Secondo le fonti ufficiali giapponesi, il veicolo spaziale avrebbe dovuto eseguire l’allunaggio ieri sera intorno alle 19:00 ore italiana. Purtroppo, al momento di toccare il suolo si sono perse le comunicazioni e gli operatori non riescono più a rintracciare il segnale di connessione con la navicella spaziale.

Nonostante la battuta d’arresto, la JAXA e ispace rimangono impegnate nella loro missione di esplorazione della Luna. Il nome della navicella spaziale giapponese, ovvero Hakuto-R M1 prende il nome da un coniglio che vive sulla Luna, secondo la mitologia giapponese. L’allunaggio è il primo tentativo effettuato dal programma spaziale Hakuto della ispace ma si immagina che l’azienda non si fermi a causa di un intoppo.

Perciò, anche se l’incidente del lander Hakuto-R è certamente una battuta d’arresto per la missione di esplorazione polare lunare, è importante ricordare che l’esplorazione spaziale rimane un’impresa rischiosa e impegnativa. La JAXA e l’ispace hanno già dimostrato la loro capacità di recupero e determinazione.

Il futuro dell’esplorazione spaziale rimane luminoso e possiamo aspettarci di vedere molte altre missioni emozionanti nei prossimi anni. Una battuta d’arresto non fermerà di certo il progresso dei trasporti spaziali.