Digiunare o mangiare a intermittenza: fa bene o male?

Digiunare o scegliere l’alimentazione intermittente sono una tendenza sempre più popolare nel settore della salute e del fitness. Mentre alcuni ne sono entusiasti, altri rimangono scettici sui benefici che offre. L’idea alla base del digiuno intermittente è quella di limitare l’assunzione di cibo per un certo periodo e poi consumarlo in un periodo specifico.

Si ritiene che questo modello alimentare aiuti a perdere peso, a migliorare il metabolismo e a ridurre il rischio di diverse malattie croniche. Tuttavia, il fatto che sia positivo o negativo per un individuo dipende dal suo stato di salute e dal suo stile di vita. Infatti, a differenza del digiuno questo modello richiede di allontanare i pasti in un tempo abbastanza ‘largo’.

Per esempio, mangiando la sera alle 17:00 o massimo alle 18:00 e poi non mangiare più nulla fino alla colazione. Ovvero, la mattina dopo alle 8:00 o alle 9:00. In questo modo, non si affatica il tratto digerente per almeno otto, nove ore.

Digiunare e alimentazione intermittente: sono due opzioni valide per perdere peso?

Diversi studi hanno dimostrato che il digiuno intermittente può far perdere peso, soprattutto se associato a una dieta sana e all’esercizio fisico. Può anche contribuire a migliorare la sensibilità all’insulina. Nonché ad abbassare i livelli di infiammazione e a ridurre il rischio di diverse malattie croniche.

Tra queste figurano le malattie cardiache, il diabete e il cancro. Tuttavia, è importante notare che il digiuno intermittente può non essere adatto a tutti. Le persone con determinate condizioni di salute, come il diabete o la pressione bassa, dovrebbero consultare il proprio medico prima di provarlo. Infatti, potrebbero rischiare dei cali di pressione e di zuccheri pericolosi.

Un potenziale svantaggio del digiuno intermittente è che può portare a mangiare troppo durante la finestra alimentare. Alcune persone possono anche avvertire attacchi di fame. Si nota anche stanchezza, irritabilità e mal di testa durante il periodo di digiuno. Inoltre, potrebbe non essere sostenibile a lungo termine per alcuni individui che hanno difficoltà a rispettare il programma alimentare.

Pertanto, se i modelli alimentari illustrati siano un bene o un male dipende dallo stato di salute e dallo stile di vita dell’individuo. Per alcune persone, digiunare a intermittenza può essere un modo efficace per perdere peso e migliorare la salute generale. Tuttavia, potrebbe non essere adatto a tutti e potrebbe portare a un eccesso di cibo o ad altri effetti collaterali negativi. Perciò, è essenziale consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi nuova dieta o schema alimentare.