Anche l’Italia è pronta a lanciare i canali su WhatsApp. Andiamo quindi a scoprire in cosa consistono e come sarà possibile utilizzarli.
WhatsApp non smette mai di stupire gli utenti in rete ed adesso con un nuovo aggiornamento è pronto ad inserire anche i canali in Italia. Dopo una sperimentazione durata mesi oltreoceano questa funzione potrà essere utilizzata anche dagli utenti italiani: andiamo a scoprire in cosa consiste.
Il lavoro del team di sviluppatori di WhatsApp nel corso di questi anni è da lodare e non poco, viste le numerose funzioni che hanno arricchito il servizio di messaggistica istantanea. Non sono poche le feature che hanno stupito gli utenti e tra le più recenti troviamo anche l’alternativa ai messaggi vocali. Infatti adesso quando si entra su una chat, cliccando una volta l’icona del microfono possiamo vedere come questa si trasformi in una videocamera. Tenendola premuta gli utenti possono inviare dei brevi video di 15 secondi.
Ma negli ultimi mesi abbiamo visto come WhatsApp stia spingendo sulle community. Queste sono quelle chat di gruppo in grado di unire tanti utenti con lo stesso interesse. Sempre su questa scia l’applicazione di messaggistica di Meta sembra pronta ad inserire anche i canali, riprendendo una funzione che ad oggi era solamente di Telegram. Dopo aver superato il periodo di sperimentazione questa nuova sezione arriverà anche in Italia, andiamo quindi a scoprire in cosa consiste.
WhatsApp, i canali sbarcano anche in Italia: come funzionano
Le ultime politiche di WhatsApp portano gli utenti a fare gruppo e dopo i canali, l’app sembra voler puntare sui canali. Questa soluzione riprende alcune funzioni direttamente da Facebook e sarà in grado di tenervi sempre aggiornato sulle vicende di un utente. Scendendo nel dettaglio queste sono quelle pagine che possono essere create da un utente (amministratore) su cui vengono pubblicati aggiornamenti. Questi possono arrivare sottoforma di testi, immagini, video, adesivi e delle volte anche sondaggi.
Confondere ‘Canali’ e ‘Community’è molto semplice. Però bisogna tenere in mente che i primi soni dei gruppi locali che condividono un argomento comune, mentre invece i canali riguardano gli aggiornamenti di un solo utente, indipendentemente dagli interessi degli altri. Questa feature è stata lanciata in prova negli Usa ed in poco tempo Meta, dopo aver riscosso un discreto successo, ha deciso di lanciarla in altri 150 paesi, Italia compresa. Questo strumento inoltre è in grado anche di rispettare la privacy di Amministratori e utenti, visto che non verrà rivelata né immagine di profilo né numero di cellulare.
Al loro interno sono presente le directory, vale a dire quel modo per scoprire i canali dotata di funzionalità e ricerca per trovare hobby, squadre sportive, artisti e tanto altro. Sarà possibile effettuare anche l’accesso tramite link d’invito. Inoltre questi vivono in un tab separato chiamato aggiornamenti, in cui sarà possibile vedere tutte le novità riguardanti un utente. Chi ne fa parte avrà a disposizione sia i messaggi di testo che le reazioni. Vedremo se questa nuova sezione sarà in grado di riscuotere successo anche in Italia.